ricorso per decreto ingiuntivo

Ricorso per Decreto Ingiuntivo: come impugnarlo

Hai ricevuto un decreto ingiuntivo e vuoi fare ricorso?

Se vuoi sapere come evitare conseguenze, ti tranquillizziamo immediatamente: hai il diritto di opporti al ricorso! 

Sertic si impegna ad assistere quanti vogliono contrastare un decreto ingiuntivo, e ora vogliamo spiegarti come fare.

Cos’è il Decreto Ingiuntivo

Il decreto ingiuntivo è un atto che conclude un procedimento speciale (che si contraddistingue per la sua velocità di svolgimento) voluto dal creditore per recuperare il proprio credito nel minor tempo possibile. 

Il credito per cui può essere richiesto deve essere:

  • una somma di denaro certa
  • una quantità specifica di beni fungibili 
  • una cosa mobile
  • onorario dell’avvocato o del notaio
  • una controprestazione

Qualora il creditore vantasse un credito tra quelli indicati, dovrebbe ancora affrontare l’ulteriore ostacolo della prova scritta del suo diritto.

L’opposizione al decreto ingiuntivo è sempre possibile?

Il decreto ingiuntivo può sempre essere contestato poiché viene emesso senza dare al debitore l’opportunità di essere ascoltato. 

A maggior ragione, se emergono ulteriori fattori (come la mancanza del credito preteso o l’indicazione di una cifra errata) la necessità di opporsi diventa ancora più rilevante e il debitore può impugnare:

  • entro 40 giorni
  • entro 10 giorni se è provvisoriamente esecutivo

Anche in caso di mancato rispetto di questi termini, il debitore ha la possibilità di presentare un’opposizione tardiva.

Come ti aiutiamo a fare ricorso per decreto ingiuntivo

Molti clienti ci contattano per comprendere come affrontare un decreto ingiuntivo ed evitare il pignoramento. 

Sertic comprende le tue preoccupazioni e grazie alla passione e competenza dei suoi legali può farti ottenere:

  • la sospensione della provvisoria esecuzione
  • la revoca del decreto ingiuntivo

I nostri avvocati specializzati ti terranno costantemente aggiornato sull’avanzamento della pratica.

Non devi far altro che  contattarci e faremo tutto noi!

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Contenuto del Decreto Ingiuntivo e prova scritta

Il decreto ingiuntivo, per essere valido, deve contenere informazioni specifiche, come ad esempio:

  • giudice competente
  • generalità delle parti
  • legale del creditore
  • oggetto del credito
  • ragioni della domanda
  • prova scritta del credito

La prova scritta fornita dal creditore può includere documenti come scritti di terzi, polizze, promesse scritte del debitore, telegrammi, scritture private, scritture contabili, libri della Pubblica Amministrazione, e altri.

È importante notare, però, che la fattura da sola non attesta la veridicità del credito!

Novità introdotte dalla Riforma Cartabia

La Riforma Cartabia ha eliminato l’obbligo della mediazione preventiva al ricorso del debitore contro il decreto ingiuntivo.

La mediazione diventa condizione di procedibilità solo nella fase di opposizione, e l’onere di avviare la mediazione è a carico del creditore, il quale ha proposto il ricorso per decreto ingiuntivo.

Per saperne di più, compila il form di contatto e non affronterai da solo la lotta per i tuoi diritti!

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *