Causa contro assicurazione

Quando conviene fare causa contro l’assicurazione

Vuoi intraprendere una causa contro l’assicurazione perché non hai ottenuto il risarcimento danni che ti spettava e non sai come fare?

Affidandoti al nostro team di avvocati esperti in materia ricevi il supporto legale necessario ad ottenere giustizia.

 

 

Quando avviare una causa all’assicurazione

Ci sono circostanze in cui può essere necessario intraprendere un’azione legale contro la propria compagnia assicurativa per ottenere il risarcimento per incidente stradale.

In particolare, queste situazioni includono i seguenti casi:

  • il risarcimento viene negato a causa di contestazioni sulla responsabilità dell’incidente
  • l’assicurazione non fornisce una proposta di risarcimento o una risposta entro i termini previsti dalla legge
  • c’è una notevole discrepanza tra l’offerta dell’assicurazione e l’entità del danno percepito, rendendo impossibile trovare un accordo.

 

Come fare causa contro l’assicurazione

Se hai bisogno di fare causa contro l’assicurazione, occorre procedere secondo quanto stabilito dalla legge:

  • il primo passo è avviare una negoziazione assistita, con l’invio di un invito formale alla compagnia assicurativa, la quale ha 30 giorni per rispondere
  • in secondo luogo, se non si trova un accordo o l’assicurazione rifiuta di partecipare alla conciliazione, possiamo procedere con l’azione legale.

In entrambi i casi, il nostro supporto sarà costante e sarai accompagnato in tutto il processo per ottenere il risarcimento che ti spetta.

 

La nostra assistenza a tua difesa

Se vuoi procedere con una causa contro l’assicurazione e risolvere definitivamente la questione, sappiamo come aiutarti. Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.

Consulenti e avvocati specializzati si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività:

  • richiesta di risarcimento mediante negoziazione
  • avvio di una causa legale in assenza di un valido accordo

Ma non solo…Valutiamo, di caso in caso, la possibilità di assisterti gratuitamente:

  • patrocinando la tua causa in base al valore della stessa(assumiamo in questo caso tutti i costi, come le spese vive e gli onorari degli avvocati;
  • offrendoti assistenza legale patrocinata dallo Stato (se non superi i limiti reddituali richiesti dalla legge).

 

Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!

Trustpilot

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Dopo quanto tempo è possibile fare causa contro l’assicurazione

Come anticipato, in alcune circostanze è necessario intraprendere un’azione legale contro una compagnia assicurativa.

Tali situazioni si presentano quando viene avanzata una richiesta di risarcimento alla compagnia tramite la procedura di indennizzo diretto (art. 149 del codice delle assicurazioni private) o tramite la procedura ordinaria.

In entrambi i casi, una volta ricevuta la richiesta di risarcimento, la compagnia assicurativa è tenuta a fornire un’offerta o un rifiuto di liquidare i danni entro i termini stabiliti dall’art. 148 del codice delle assicurazioni private:

  • 30 giorni se è stato compilato e firmato da tutte le parti coinvolte il C.A.I. (constatazione amichevole di incidente o modulo blu, ex CID) in caso di danni al veicolo e alle cose
  • 60 giorni in caso di danni al veicolo e alle cose, senza il modulo C.A.I.
  • 90 giorni in caso di danni fisici

È quindi necessario attendere il decorso di questi termini prima di poter considerare l’avvio di una causa civile contro l’assicurazione.

 

Le fasi di una causa civile per il risarcimento danni da incidente stradale

Se la negoziazione stragiudiziale non porta a un accordo, diventa necessario avviare una causa civile per ottenere il risarcimento dei danni da incidente stradale.

Intraprendere una causa civile per risarcimento danni può richiedere tempi molto lunghi, spesso diversi anni, solo per ottenere una sentenza di primo grado.

I tempi si allungano ulteriormente in caso di ricorso in appello o in Cassazione.

Ma quali sono, a grandi linee, le fasi di una causa civile per risarcimento danni da incidente stradale? Esploriamole nei paragrafi seguenti.

 

La fase iniziale della causa civile per risarcimento danni

La fase iniziale di una causa civile per risarcimento danni comincia con la presentazione dell’atto di citazione.

Chi desidera far valere il proprio diritto al risarcimento (il cosiddetto “attore”) incarica il proprio avvocato di redigere l’atto di citazione.

Questo documento chiede al giudice competente di tutelare il diritto dell’attore e ordina alla controparte (il “convenuto”) di comparire davanti al giudice in una data specifica (l’”udienza di comparizione”) per rispondere alla richiesta di risarcimento.

L’atto di citazione deve includere vari elementi fondamentali per definire l’oggetto del processo e deve essere notificato alla controparte.

Va precisato che, per quanto riguarda gli incidenti stradali, la legge prevede un tentativo obbligatorio di conciliazione, noto come “negoziazione assistita”, prima di poter procedere con la causa civile.

Questo passaggio, stabilito dall’art. 3 del D.L. n. 132/2014, è una condizione necessaria: non si può avviare la causa civile senza aver tentato la negoziazione assistita.

 

La fase istruttoria della causa civile per risarcimento danni

La fase istruttoria di una causa civile per risarcimento danni si svolge durante le udienze fissate dal giudice.

In questa fase vengono effettuati tutti gli accertamenti necessari, a partire dalla verifica della corretta notifica dell’atto di citazione alla controparte.

Durante le udienze, il giudice può concedere alle parti termini per precisare o modificare le proprie richieste, replicare alle eccezioni e richieste dell’avversario, indicare i mezzi di prova (inclusa la testimonianza) e presentare documenti.

Il giudice può ordinare una perizia sulla dinamica dell’incidente se questa non è chiara o se è necessario determinare le quote di responsabilità in caso di concorso di colpa. Inoltre, può richiedere una perizia medico-legale sul danneggiato per stabilire il grado di menomazione riportato a seguito delle lesioni subite.

 

La fase conclusiva della causa civile per risarcimento danni

La fase conclusiva di una causa civile per risarcimento danni da incidente stradale inizia con la “precisazione delle conclusioni”, durante la quale le parti ribadiscono le proprie argomentazioni alla luce di quanto emerso durante la fase istruttoria.

In questa fase, non è più possibile presentare nuove prove o avanzare nuove richieste, e il giudice prende la causa “in decisione”.

La causa civile si conclude con l’emissione della sentenza.

Se una delle parti non è soddisfatta della sentenza di primo grado, può presentare ricorso in appello.

Le sentenze del Giudice di Pace possono essere appellate presso il Tribunale ordinario, mentre quelle emesse dal Tribunale in primo grado possono essere appellate presso la Corte d’Appello. In entrambi i casi, i giudici d’appello esamineranno nuovamente i fatti e emetteranno una nuova sentenza, che potrà confermare o modificare quella di primo grado.

 

 

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *