Danno di immagine aziendale

Danno di immagine aziendale: cos’è e come difendersi

Hai subito un danno di immagine aziendale e vuoi ottenere giustizia?

Continua a leggere l’articolo per sapere cosa fare in questi casi e quando spetta il risarcimento.

E se cerchi assistenza, noi siamo qui per aiutarti a 360°.

 

 

Cos’è il danno di immagine aziendale?

Il concetto di danno di immagine aziendale, noto anche come danno alla reputazione, coinvolge sia individui che aziende.

Si riferisce alla percezione che i consumatori e gli investitori finanziari hanno nei confronti di un’impresa.

Il danneggiamento dell’immagine aziendale si verifica quando questa percezione subisce una diminuzione a causa di azioni dannose, come diffamazioni online o comportamenti scorretti da parte dei dipendenti.

 

Come tutelarsi dal danno all’immagine aziendale?

Per difendersi dal danno all’immagine aziendale, è importante inviare una diffida all’autore delle azioni dannose, chiedendo di interrompere tali comportamenti. Successivamente, nel caso in cui il danno sia confermato, sarà necessario quantificarne l’impatto economico, dimostrando la perdita patrimoniale e l’importanza dell’immagine aziendale danneggiata.

Questo processo si basa sulla valutazione della diminuzione del valore dell’immagine stessa, che rappresenta un elemento fondamentale del patrimonio aziendale.

Se dunque hai bisogno di assistenza legale per perseguire la giustizia e per ottenere un risarcimento per diffamazione, riducendo al contempo il rischio di conseguenze negative, siamo qui per aiutarti.

 

Come ti aiutiamo se hai subito un danno all’immagine

Sebbene i nostri ruoli siano differenti, comprendiamo appieno le difficoltà che incontri nel far valere i tuoi diritti.

Siamo qui per ascoltarti attentamente e comprendere profondamente la tua necessità di giustizia per il danno all’immagine dall’azienda subito ingiustamente, facendoti ottenere il risarcimento che ti spetta e tenendo conto della gravità del pregiudizio che ne è derivato alla tua reputazione professionale.

Ti offriamo assistenza qualificata, con l’apporto di avvocati specializzati che ti terranno aggiornato sul progresso della pratica e lavoreranno a tuo favore.

Se invece desideri ulteriori informazioni sull’argomento, puoi proseguire nella lettura e approfondire la tua conoscenza.

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Chi può essere responsabile del danno reputazionale società?

Un esempio comune di danno all’immagine aziendale è quello che può originare dal comportamento dei dipendenti.

Essi sono tenuti al rispetto di obblighi come la lealtà, che include il non denigrare la propria azienda, evitare di avviare o partecipare a iniziative commerciali concorrenti, non divulgare o usare a scopo dannoso informazioni su organizzazione e processi produttivi.

Questo comprende anche l’astensione da attività concorrenziali e il mantenimento della riservatezza.

L’immagine di un’azienda può essere ulteriormente messa a rischio da reportage giornalistici o programmi TV che mettano in cattiva luce la qualità di prodotti o servizi offerti senza basarsi su verifiche concrete.

Se ti trovi di fronte a una simile problematica e desideri proteggere i tuoi interessi, siamo pronti ad assisterti.

 

Danno all’immagine della persona giuridica: spetta il risarcimento?

Il risarcimento per danni all’immagine non riguarda solo le persone fisiche, ma si applica anche a entità giuridiche e collettivi.

Questo approccio è sostenuto da pronunciamenti della Corte di Cassazione, che evidenziano una distinzione cruciale in materia di risarcimenti.

La Terza Sezione Civile, con la sentenza numero 12929 del 4 giugno 2007, ha chiarito che esistono due categorie di danno: economico e non economico.

Il danno economico si riferisce a perdite finanziarie dirette causate da un atto illecito, come indicato dall’art. 2043 c.c.

Il danno non economico, delineato dall’articolo 2059 del codice civile, comprende sia il disagio emotivo o psicologico che la vittima ha subito a seguito dell’atto illecito, sia la violazione di diritti fondamentali dell’individuo o dell’entità che non sono immediatamente quantificabili in termini economici.

Questo secondo tipo di danno pertanto copre sia il danno morale sia la lesione a diritti intrinsecamente non valutabili finanziariamente ma essenziali per l’individuo o l’entità colpita.

 

Quale danno all’immagine della società è risarcibile?

In questo contesto, è fondamentale considerare l’orientamento espresso dal Tribunale di Milano.

In una sentenza del 22 novembre 2001, il tribunale ha affermato il diritto al risarcimento per le entità giuridiche in caso di danni causati da un’offesa diretta all’onore, alla reputazione, all’immagine aziendale e all’identità politica, storica e culturale.

Queste forme di danno sono considerate intrinsecamente valutabili, al di là di qualsiasi valutazione economica.

Inoltre, il tribunale ha stabilito che il risarcimento per tali danni deve essere determinato in modo equo, senza la necessità di dimostrare un pregiudizio concreto agli interessi commerciali e patrimoniali della parte danneggiata.

 

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