Addebito non autorizzato su carta di credito

Come contestare e bloccare un addebito non autorizzato su carta di credito

Hai subito un addebito non autorizzato sulla carta di credito e vuoi contestare l’avvenuto pagamento e ricevere un rimborso?

Con il nostro team di avvocati specializzati ricevi assistenza legale, assicurandoti che i tuoi diritti siano tutelati.

 

 

Cosa fare in caso di addebito non autorizzato su carta di credito

L’addebito non autorizzato su carta di credito è un fenomeno sempre più comune nell’epoca degli acquisti online.

È frequente scoprire transazioni anomale consultando l’estratto conto della carta di credito, come addebiti ripetuti erroneamente, importi superiori al dovuto o transazioni mai effettuate a causa di una clonazione della carta.

In queste situazioni, gli utenti hanno il diritto di contestare l’operazione, evitando così l’approvazione di addebiti non autorizzati sull’intero saldo della carta.

Inoltre, sarà possibile richiedere il rimborso di tutte le somme ingiustamente sottratte.

 

Come bloccare un pagamento non autorizzato su carta di credito

Bloccare un pagamento con carta di credito ed ottenere il rimborso è sempre possibile.

Per farlo occorre seguire dei semplici passaggi:

  • verifica che l’addebito sulla tua carta non sia legato ad un acquisto legittimo
  • raccogli informazioni sulla transazione, data, importo e nome del venditore
  • chiama il numero di assistenza clienti della banca, che puoi trovare sul retro della tua carta, sul sito web o negli estratti conto
  • richiedi il blocco temporaneo della carta per impedire ulteriori addebiti.

Fatto ciò, potrai procedere con la contestazione della transazione e richiedere il rimborso.

 

Come contestare un addebito sulla carta di credito

Per contestare un addebito non autorizzato sulla carta di credito, dopo aver richiesto il blocco, occorre compilare un modulo che dovrà essere fornito dalla banca.

Nello stesso deve essere descritta la transazione non autorizzata insieme alle prove disponibili, come screenshot e copia dell’estratto conto.

Fatto ciò, è bene sporgere denuncia presso le autorità di polizia competenti.

Copia della denuncia dovrà essere inviata alla banca insieme al modulo di contestazione e alla richiesta di rimborso.

L’istituto finanziario ha l’obbligo di rimborsare le somme fraudolentemente sottratte.

E se dovesse rifiutarsi o non rispondesse positivamente alla tua richiesta, è sempre possibile ottenere giustizia attraverso ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario per una risoluzione del disaccordo.

 

La nostra assistenza

Consapevoli delle difficoltà che puoi incontrare nell’affermare i tuoi diritti, ci impegniamo ad ascoltarti attentamente e comprendere appieno le tue esigenze.

Ti offriamo la soluzione al tuo problema occupandoci di:

  • contattare l’istituto di credito per segnalare l’anomalia e avviare la procedura di contestazione
  • seguirti passo dopo passo durante tutto il processo, fornendoti aggiornamenti

costanti e risposte rapide alle tue domande.

Lavoreremo con determinazione per garantire che tu ottenga un rimborso completo e tempestivo, salvaguardando i tuoi diritti.

Leggi su Trustpilot le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze.

 

Segnala il tuo problema

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Quanto tempo ho per annullare un pagamento con carta di credito?

Per il disconoscimento dell’addebito su carta di credito ci sono delle tempistiche da rispettare.

Hai 14 giorni per annullare il pagamento e ricevere indietro i fondi in caso di:

  • addebiti automatici non richiesti
  • frodi, se qualcuno ruba i dati della tua carta e li usa per acquisti online
  • pagamenti multipli. In questo caso basta contattare la banca o procedere direttamente tramite app (quando possibile) e bloccare così il pagamento effettuato con la carta di credito.

 

Come chiedere il rimborso per addebito non autorizzato su carta di credito?

Per ottenere il rimborso di un addebito non autorizzato sulla tua carta di credito, la legge è dalla tua parte, soprattutto se hai agito in buona fede.

Occorre segnalare tempestivamente l’addebito alla banca (la legge prevede che tu abbia fino a 13 mesi per fare tale richiesta).

Dopo di ciò, è compito dell’istituto di credito verificare l’accaduto.

La banca può temporaneamente sospendere il rimborso se sospetta una frode da parte tua, ma deve notificare questa decisione e le sue motivazioni alla Banca d’Italia.

Ricorda, la legge ((D.Lgs. n. 11/2010) ti protegge, ma la chiave è agire velocemente non appena noti transazioni non autorizzate sul tuo conto.

Se hai bisogno di assistenza o vuoi affidarti a un supporto professionale per gestire il processo, noi siamo pronti ad aiutarti.

 

Come evitare un addebito su carta di credito non autorizzato?

Per scongiurare il rischio di addebiti non autorizzati sulla tua carta di credito, è cruciale adottare misure preventive efficaci.

Le banche pongono in essere vari livelli di sicurezza per assicurare transazioni protette, ma la responsabilità individuale gioca un ruolo fondamentale.

Ecco alcune raccomandazioni fondamentali:

  • verifica frequentemente i movimenti della tua carta tramite l’applicazione della banca o il servizio online
  • non divulgare a terzi i dettagli della tua carta di credito
  • preferisci l’uso di una carta di credito prepagata per le transazioni online
  • scegli carte che offrano servizi di protezione contro frodi, perdita o furto, garantendo un ulteriore strato di sicurezza
  • abilita le notifiche immediate per ogni transazione effettuata con la tua carta.

Adottando questi comportamenti prudenti, puoi ridurre significativamente il rischio di incorrere in addebiti non autorizzati e proteggere la tua sicurezza finanziaria.

 

 

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