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Cancellazione dei debiti: la legge
La cancellazione debiti attraverso la procedura stabilita dalla Legge 3 del 2012, è comunemente nota come “Legge salva suicidi”.
Questa normativa offre ai debitori la possibilità di annullare i debiti accumulati, permettendo loro di ricominciare e reintegrarsi nel tessuto sociale ed economico.
Attraverso questa legislazione, i debitori, che non sono soggetti a procedure fallimentari, possono ottenere la cancellazione dei loro debiti pregressi.
Il processo richiede generalmente circa quattro mesi e consente al richiedente di saldare solamente i debiti che è effettivamente in grado di coprire.
Questa opportunità rappresenta una soluzione concreta per chi desidera liberarsi dalle pressioni finanziarie e ricostruire la propria vita finanziaria su basi più solide.
Come cancellare tutti i debiti attraverso l’esdebitazione
Il sovraindebitamento si gestisce tramite la procedura di composizione della crisi, permettendo al debitore di rimborsare solo i debiti che può sostenere economicamente e cancellare il resto.
Questa liquidazione dei debiti, concessa dalla legge a causa di impossibilità dovute a motivi di salute, lavoro o famiglia, copre una vasta gamma di obblighi finanziari, tra cui finanziamenti, prestiti, tasse e molto altro ancora.
Per avviare questa procedura e risolvere il problema del debito, è necessario presentare una richiesta all’Organismo di Composizione di Crisi competente.
Con la nostra assistenza potrai avvalerti di questo strumento e risolvere i tuoi problemi.
La nostra assistenza
Comprendiamo le sfide che incontri nel gestire i tuoi debiti e siamo qui per offrirti sostegno e soluzioni.
Attraverso la nostra competenza e dedizione, ci impegniamo a guidarti verso la cancellazione dei tuoi debiti o la risoluzione dei tuoi problemi finanziari tramite la procedura appropriata di sovraindebitamento.
I nostri avvocati specializzati ti terranno costantemente informato sullo stato della tua pratica e lavoreranno instancabilmente per il tuo interesse.
Valuteremo la tua situazione per determinare se possiamo fornirti assistenza senza costi aggiuntivi.
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La procedura per la cancellazione dei debiti
La procedura per annullare i debiti a seguito di sovraindebitamento inizia con l’invio di una domanda all’Organismo di Composizione della Crisi.
Una volta ricevuta, la Segreteria dell’Organismo verifica se il richiedente possiede i requisiti necessari per accedere al procedimento.
Se i requisiti sono soddisfatti, la Segreteria informa il debitore dei costi associati alla procedura, inclusi gli onorari per il Gestore della Crisi, da essa nominato.
Questo Gestore si incontrerà poi con il debitore per discutere le circostanze che hanno portato alla situazione debitoria attuale.
Dopo un’analisi approfondita, il Gestore sviluppa e omologa un piano per risolvere la crisi. Una volta approvato il piano, il debitore procede al pagamento dei debiti secondo le condizioni stabilite nel piano stesso.
– I tre possibili esiti
I tre possibili risultati della procedura di sovraindebitamento includono:
- Accordo di composizione della crisi: Questa opzione si verifica quando i creditori, rappresentanti almeno il 60% del debito totale, approvano un piano di crisi. Il piano può prevedere il pagamento completo o parziale dei debiti, seguendo le modalità e i tempi definiti nel piano stesso. Tale opzione è applicabile solo ai debiti derivanti da attività d’impresa.
- Piano del consumatore: Simile all’accordo di composizione della crisi, questa opzione non richiede l’approvazione dei creditori e si applica ai debiti legati a spese personali, familiari o di consumo.
- Liquidazione patrimoniale: Consente il pagamento totale o parziale dei debiti attraverso la vendita dei beni del patrimonio del debitore, selezionati sia dal debitore che dall’Organismo di Composizione della Crisi. Questa opzione permette di estinguere tutti i tipi di debiti, sia familiari che d’impresa, senza necessità del consenso dei creditori.
Al termine della procedura, viene attivata l’esdebitazione, liberando il debitore dai debiti residui non coperti dalle soluzioni adottate. Questo processo offre un’opportunità per liberarsi dal fardello dei debiti, sia in ambito imprenditoriale sia nella gestione delle finanze personali e familiari.
Chi può cancellare i debiti verso i creditori
I soggetti che possono richiedere la composizione della crisi per sovraindebitamento includono diversi profili:
- Persone fisiche
- Imprenditori agricoli
- Startup innovative
- Imprenditori che soddisfano i requisiti definiti dall’articolo 1 della Legge Fallimentare, ovvero con un attivo patrimoniale inferiore a 300.000 euro, ricavi lordi annuali inferiori a 200.000 euro e debiti non scaduti inferiori a 500.000 euro nei tre anni precedenti l’istanza di fallimento o dall’inizio dell’attività
- Imprenditori con debiti inferiori a 30.000 euro, anche se superano le soglie previste dalla Legge Fallimentare
- Imprenditori cessati
- Soci con responsabilità illimitata
- Lavoratori autonomi, professionisti e artisti
- Società cooperative di professionisti con almeno tre soci
- Associazioni e studi professionali associati
Al contrario, non possono accedere alla procedura:
- Coloro che l’hanno già utilizzata nei cinque anni precedenti
- Imprenditori coinvolti in altre procedure concorsuali
- Individui con revoca, risoluzione o annullamento di accordi di ristrutturazione o piani del consumatore
- Chi presenta documenti incompleti o non fornisce una descrizione sufficiente della propria situazione economica.
L’attivazione di questa procedura comporta anche la sospensione delle azioni cautelari ed esecutive sul patrimonio, come le aste.
FAQ
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