Come scrivere un reclamo Tim

Come scrivere un reclamo Tim efficace

Subire un disservizio o prendere atto di un errore di fatturazione rappresentano dei buoni motivi per reclamare al gestore.

In questo articolo ti spieghiamo come scrivere un reclamo a Tim efficace grazie alle competenze del nostro team di avvocati esperti in telefonia.

 

 

Cosa scrivere in un reclamo Tim?

Quando si redige un reclamo Tim, è importante includere informazioni specifiche per assicurare una risoluzione efficace.

Oltretutto, un reclamo ben formulato serve come prova documentata del problema.

Gli elementi essenziali da includere sono:

  • oggetto del reclamo: specifica chiaramente il motivo della tua lamentela o richiesta
  • dettagli personali: includi la localizzazione, il codice cliente, il numero di utenza se disponibile, e i contatti preferiti per le risposte (come indirizzo postale, numero di cellulare, email, PEC)
  • descrizione del problema: fornisci una descrizione dettagliata e concisa del problema, evidenziando la natura del disservizio, eventuali richieste di rimborso e i ritardi attribuibili a Tim
  • richiesta di compensazione: indica il tipo di indennizzo desiderato, facendo riferimento al periodo di disservizio subito
  • richiesta di risposta: chiedi una risposta al tuo reclamo entro un periodo specifico, tipicamente 45 giorni
  • data e firma: assicurati di datare il documento e di aggiungere una firma leggibile
  • documento di identificazione: allega una copia di un documento d’identità valido, come la carta d’identità.

Includendo queste informazioni, il tuo reclamo sarà più chiaro e sicuramente efficace, ma se non dovessi riuscire a risolvere, contattaci e saremo pronti ad aiutarti.

 

In quali casi si può fare reclamo a Tim?

Ecco alcuni esempi di situazioni in cui è possibile fare un reclamo:

  • guasto alla linea: problemi tecnici che causano l’interruzione del servizio
  • ritardo o mancata attivazione: situazioni in cui l’attivazione della linea telefonica o internet non avviene nei tempi previsti
  • ritardi nel trasloco o nella portabilità: problemi nel trasferimento della linea o nel cambio di operatore
  • doppia fatturazione: ricezione di due bollette dopo aver cambiato operatore
  • addebito di penali per recesso: costi aggiuntivi applicati in caso di recesso dal contratto.

Ci sono molte ragioni valide per fare dei reclami al proprio gestore, soprattutto se si considera che l’accesso all’assistenza è un diritto fondamentale ed è parte degli impegni garantiti dalla Carta dei Servizi del gestore.

Eppure, non è sempre così scontato…

Se nonostante i continui reclami Tim ti ignora, affidati a noi e ti offriremo l’ascolto che ti è stato negato!

 

Come ti aiutiamo gratuitamente

Ovviamente ci interessa soprattutto garantirti un risultato, motivo per cui affidiamo la tua segnalazione a Unione dei Consumatori, l’associazione specializzata in telefonia. Leggi qui cosa dice la gente!

Siamo la struttura che finanzia il contenzioso e ciò ti consente di avere un servizio gratuito, perché gli avvocati che mettiamo a disposizione li faremo pagare dalla compagnia telefonica.

Ricevuta la tua segnalazione il tuo caso verrà valutato e sarai ricontattato da un consulente dedicato, che:

  • ti fornirà tutte le informazioni necessarie, chiarendo ogni dubbio;
  • avvierà un procedimento d’urgenza che obbligherà Tim a ripristinare immediatamente il servizio.

 

I vantaggi per te

Affidandoti alla nostra assistenza, avrai a disposizione un servizio rapido ed efficace, pensato per tutelare i tuoi diritti. Il nostro team di esperti lavorerà incessantemente per offrirti la soluzione migliore, guidandoti passo dopo passo nella risoluzione del problema.

In particolare, il nostro intervento ti permetterà di:

  • risolvere immediatamente il disservizio in atto
  • annullare le fatture non dovute
  • ottenere il rimborso delle rate già pagate
  • ricevere un risarcimento per i danni subiti.

Inoltre, la nostra assistenza è completamente gratuita e certificata da un documento intestato a tuo nome, poiché tutti i costi saranno coperti dalla compagnia.

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Come inviare un reclamo a Tim?

Una volta compilato il reclamo, potresti inviarlo attraverso le modalità indicate da TIM come valide, anche se spesso non è affatto così.

Puoi inviare il tuo reclamo a Tim via Pec all’indirizzo telecomitalia@pec.telecomitalia.it, valido sia per i clienti business che privati (fissi e mobile).

Se non hai un indirizzo Pec puoi ugualmente inviare il tuo reclamo Tim via mail a caringservizioclienti@telecomitalia.it.

Ricorda che l’invio di una semplice mail non dà prova in sede di contenzioso dell’avvenuta consegna all’operatore.

Puoi anche scegliere di inviare un fax (che fornisce anche una prova di ricezione), ai seguenti numeri Tim:

  • 800 000 187 per i privati della linea fissa
  • 800 600 119 per i privati della linea mobile
  • 800 000 191 per i clienti business.

Infine, puoi inviare una Raccomandata A/R all’Ufficio reclami di Tim ai seguenti indirizzi:

  • Telecom Italia S.p.A – Servizio Assistenza Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM) –per i clienti di utenze fisse
  • Tim Servizio Clienti – Casella Postale 555 – 00054 Fiumicino (RM) – per i privati della linea mobile
  • Telecom Italia S.p.A – Servizio Clienti Business – Casella Postale 456 – 00054 Fiumicino (RM) – per tutti i business.

 

Come inviare il reclamo online o su Whatsapp?

  • Area utenti e app mobile: accedi alla tua area riservata sul sito ufficiale di Tim o utilizza l’app “MyTim” per inviare un messaggio; l’assistente virtuale Angie, disponibile tramite questi canali, può aiutarti a risolvere problemi semplici
  • WhatsApp: invia un messaggio al numero 335 123 7272 per presentare il tuo reclamo
  • Social media: puoi anche contattare Tim attraverso i profili ufficiali su Facebook e Twitter.

Questi metodi offrono una soluzione pratica e immediata per segnalare problemi e richiedere assistenza.

 

Mancata risposta ai reclami Tim

Se il tuo reclamo è rimasto senza risposta o hai ricevuto una risposta insoddisfacente, puoi far valere i tuoi diritti grazie alla delibera AGCOM 347/18. Il gestore ha 30 giorni per rispondere secondo la Carta dei Servizi, ma secondo la delibera un massimo di 45 giorni per fornire una risposta adeguata. Se ciò non avviene, avviando un procedimento di conciliazione, hai diritto a un indennizzo di 2,50 euro per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 300 euro.

 

 

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