Fwu Life Insurance

Crisi del Gruppo Fwu Life Insurance: Cosa sta succedendo e quali le tutele per i clienti italiani

Oltre 100.000 di clienti italiani si trovano oggi nell’incertezza sul futuro delle polizze sottoscritte con le compagnie del gruppo Fwu Life Insurance, attive in Italia dal 2006 con polizze vita, in particolare di tipo unit linked.

Analizziamo i fatti e le garanzie disponibili per tutelare i diritti degli assicurati.

 

 

L’insolvenza di Fwu Life Insurance: I fatti

Il deterioramento delle condizioni finanziarie delle due società, Fwu Life Insurance Lux S.A. (Lussemburgo) e Fwu Life Insurance Austria AG, ha portato al blocco delle sottoscrizioni di nuovi contratti e alla sospensione delle operazioni.

Le difficoltà finanziarie del gruppo Fwu si sono manifestate il 3 luglio 2024, quando l’Autorità di vigilanza del Lussemburgo (Caa) ha annunciato che Fwu Life Insurance Lux S.A. non avrebbe più sottoscritto nuovi contratti, compresi quelli in Italia.

Poco dopo:

  • Il Tribunale di Monaco di Baviera ha dichiarato lo stato di insolvenza della società madre tedesca Fwu AG
  • L’Autorità di vigilanza austriaca (Fma) ha imposto il blocco immediato delle nuove sottoscrizioni da parte di Fwu Life Insurance Austria AG, congelando alcune operazioni intra-gruppo.

Il Consiglio direttivo della Caa ha inoltre deciso di congelare gli attivi legati alle riserve tecniche dei clienti presso le banche depositarie per proteggere gli interessi dei contraenti.

 

Clienti Italiani in cerca di protezione: ecco cosa fare

Le normative di Lussemburgo e Austria prevedono specifiche garanzie per proteggere gli interessi dei clienti in situazioni di crisi. In Lussemburgo, è il sistema del Triangolo della Sicurezza che offre tutele stabilendo che:

  • gli investimenti a sostegno delle polizze sono protetti e riservati esclusivamente ai clienti
  • queste risorse hanno priorità assoluta per il risarcimento degli assicurati.
  • la compagnia, la banca depositaria e la Caa collaborano per garantire la sicurezza di tali asset.

Inoltre, le compagnie assicurative sono obbligate a creare un fondo separato per garantire la tutela degli assicurati in caso di insolvenza, una misura che, però, non è ancora stata adottata in Italia.

 

La nostra assistenza a tua difesa

Se vuoi ricevere assistenza per capire come procedere in questa situazione, noi siamo dalla tua parte.

Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.

Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti.

L’obiettivo che auspichiamo è individuare le azioni da intraprendere a tutela di tutti gli utenti che ci stanno segnalando il problema.

 

Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!

Trustpilot

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Garanzie in Austria: il “Pool di Copertura”

La normativa austriaca obbliga le compagnie assicurative a istituire un pool di copertura, un fondo separato dal patrimonio aziendale, gestito da un fiduciario designato dall’Fma.

Questo fondo assicura che i crediti degli assicurati abbiano priorità in caso di insolvenza.

 

I diritti dei clienti nei confronti dei distributori

Secondo le direttive europee, i distributori di polizze devono rispettare regole stringenti, come la consegna del documento informativo Kid e la valutazione dell’adeguatezza del prodotto per il cliente.

In caso di violazioni, è possibile richiedere la risoluzione del contratto e la restituzione degli importi investiti.

 

Consigli utili

Nonostante le preoccupazioni, la situazione attuale non prevede ancora la liquidazione delle compagnie. Tuttavia, i tempi per eventuali risarcimenti potrebbero essere lunghi.

La speranza è che, possa intervenire un “cavaliere bianco” pronto a rilevare i contratti sospesi e ripristinare i diritti degli assicurati.

Nel frattempo, è essenziale:

  • Evitare il panic selling: i clienti devono attendere gli sviluppi senza cedere alla fretta di liquidare
  • Monitorare la situazione: seguire gli aggiornamenti delle autorità di vigilanza
  • Verificare la correttezza dell’intermediario: i clienti possono rivalersi sul distributore in caso di violazioni delle regole contrattuali o informative.

Questa crisi rappresenta una sfida per i clienti, ma gli strumenti di tutela europei garantiscono che i loro diritti siano prioritari rispetto agli altri creditori.

 

 

 

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *