Se ti stai chiedendo cosa fare in caso di lavori fatti male a causa di mancanza di attenzione da parte della ditta, sei nel posto giusto.
Affidati al nostro team di avvocati esperti e ricevi assistenza per contestare l’operato della ditta e ottenere un risarcimento dei danni.
Indice dei contenuti
Come contestare i lavori fatti male
In caso di lavori eseguiti male o non conformi alle tue aspettative, non sei solo!
Con la nostra assistenza, puoi tutelare i tuoi diritti e risolvere la situazione.
Possiamo, infatti, occuparci di formulare e inviare la contestazione alla ditta che ha eseguito la prestazione e aiutarti a richiedere un eventuale risarcimento per inadempimento.
Non dovrai preoccuparti dei dettagli legali, perché pensiamo noi a tutto.
Quanto tempo per contestare dei lavori fatti male
È bene sapere che in presenza di lavori mal eseguiti, è importante sapere che la segnalazione va fatta entro 60 giorni dalla scoperta del difetto, potendo presentare anche una richiesta di risarcimento danni.
L’impresa, se riconosce l’errore, potrebbe accollarsi le spese per correggere il problema.
Tuttavia, se il lavoro difettoso minaccia la stabilità dell’edificio, c’è un anno di tempo per contestare il fatto.
Ricorda che con il nostro team legale al tuo fianco otterrai una soluzione adeguata ai danni subiti.
La nostra assistenza a tua difesa
Se vuoi contestare dei lavori fatti male, con la nostra assistenza, puoi affrontare la situazione con serenità. Ti anticipiamo che potrebbero servire alcuni documenti come il contratto di appalto o eventuali fatture che hai già pagato alla ditta.
Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.
Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, occupandosi di
- richiesta di risarcimento di eventuali danni subiti
- assistenza legale per eventuali ulteriori azioni a tua tutela (se necessario).
Ma non solo…Valutiamo, di caso in caso, la possibilità di assisterti gratuitamente, offrendoti assistenza legale patrocinata dallo Stato (se non superi i limiti reddituali richiesti dalla legge).
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!

Opzioni legali per il proprietario
Tra le principali soluzioni che abbiamo a disposizione per tutelarti nel caso di lavori fatti male è possibile:
- Chiedere al giudice di obbligare l’impresa a completare correttamente i lavori come concordato nel contratto
- Se i difetti non compromettono gravemente l’opera, si può richiedere una riduzione del prezzo in proporzione ai difetti riscontrati
- Nei casi più gravi, quando i difetti rendono l’opera inadeguata, è possibile agire per l’annullamento del contratto
- In ogni situazione, hai il diritto al risarcimento dei danni, inclusi i costi per riparare i difetti tramite un’altra impresa.
Non affrontare la situazione da solo: insieme possiamo fare la differenza.
Posso non pagare per danni causati da lavori di ristrutturazione
Quando si incarica un professionista per un servizio, si stabilisce innanzitutto un rapporto basato sulla fiducia verso quest’ultimo.
Ma cosa fare se ci sono degli errori nei lavori di ristrutturazione e il risultato non è all’altezza delle aspettative?
Per giustificare la mancata retribuzione di un servizio non soddisfacente, è cruciale poter comprovare la presenza di un mancato adempimento significativo, cioè di un errore tale da rendere inutilizzabile l’oggetto o il risultato dei lavori eseguiti.
Questo tipo di mancato adempimento rientra pienamente nella categoria degli inadempimenti contrattuali.
Se ti sei trovato in questa situazione, ti basterà contattarci per risolverla.
Cosa succede dopo l’invio della lettera di contestazione per lavori eseguiti male?
Dopo aver inviato una lettera di contestazione per lavori eseguiti in modo insoddisfacente, il cliente ha diverse opzioni a disposizione:
- richiedere che l’impresa corregga gratuitamente gli errori commessi nel lavoro
- chiedere un risarcimento per il danno subito e ottenere uno sconto sulla somma concordata inizialmente, che potrebbe essere già stata pagata o ancora da pagare
- richiedere il rimborso dell’anticipo eventualmente versato.
- nel caso di pagamento anticipato, sospendere ulteriori pagamenti fino a quando il lavoro non sarà eseguito correttamente.
Inoltre, è possibile rivolgersi al tribunale per richiedere un accertamento tecnico preventivo, affidato a un consulente nominato dal giudice.
Se i difetti segnalati dal cliente vengono confermati, è possibile cercare una soluzione conciliativa al fine di evitare una causa legale.
L’impresa potrebbe riconoscere l’errore e impegnarsi a correggerlo a proprie spese.
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