recupero crediti Sky pagare o no

Tutela dal recupero crediti Sky: pagare o no?

In questo articolo proviamo a rispondere a una domanda diffusa sul recupero crediti Sky: pagare o no? Sicuramente il dubbio attanaglia coloro che hanno ricevuto un’avviso di ingiunzione o una telefonata dal recupero crediti Sky.

Il nostro team di avvocati potrà valutare la legittimità della richiesta e la nostra assistenza legale gratuita si occuperà di liberarti dall’angoscia del processo di recupero crediti.

 

Recupero crediti Sky: quando non pagarlo?

Nell’ambito delle procedure di recupero crediti, si osserva frequentemente l’utilizzo di pratiche potenzialmente ingiuste o illegittime, specialmente in riferimento alle attività di recupero crediti Sky.

Tra le situazioni ricorrenti, emergono numerose circostanze fra cui:

  • richiesta di pagamento relativa a fatture già saldate
  • invalidità contrattuale: quando il contratto sottoscritto risulta essere nullo o contrario alla legge
  • prescrizione delle fatture, decorso il termine legale di 2 anni dalla loro emissione
  • mancanza di legittimazione da parte dell’agenzia di recupero crediti incaricata
  • assenza di un valido accordo contrattuale con l’ente creditore o la contestazione del debito per vizi di legittimità.

In presenza di richieste di pagamento ingiustificate o illegittime, è fondamentale essere consapevoli dei propri diritti ed evitare di cedere a pressioni indebite.

La tutela legale rappresenta un elemento cruciale per contrastare con efficacia qualsiasi forma di abuso nel recupero crediti.

 

La nostra assistenza a tua difesa

Giorno dopo giorno, numerosi utenti si ritrovano a fronteggiare da soli le richieste dei gestori e delle agenzie di agenzie di recupero crediti Sky come Serfin o Europa Factor.

inviandoci la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.

Consulenti e avvocati specializzati nel settore delle telecomunicazioni si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività

  • risoluzione del problema
  • annullamento del debito non dovuto
  • assistenza legale per eventuali ulteriori azioni a tua tutela (se necessario).

Su Trustpilot  puoi trovare le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze e ha risolto il problema: non soccombere alle ingiustizie!

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Recupero crediti Sky, prescrizione delle bollette

Sky ha il diritto di richiedere il pagamento del servizio e delle fatture inviate entro un certo periodo di tempo, trascorso il quale, il diritto si prescrive.

Questo periodo di tempo, che prima equivaleva a cinque anni, è stato ridotto a due anni grazie alla legge di Bilancio 2020.  La prescrizione di due anni è valida per le fatture emesse dal 2020 in poi, per quelle antecedenti rimane di 5 anni.

Quindi, se sono passati due anni dall’emissione della fattura Sky, la bolletta è prescritta e il pagamento non sarà più dovuto. Attenzione, però perchè se Sky ti ha inviato un sollecito formale di pagamento prima della prescrizione, tramite raccomandata A/R o PEC, oppure tramite diffida, si interrompe il decorso dei due anni (che ricomincia da capo) e il debito sarà ancora dovuto.  

 

Agenzie di recupero crediti Sky: comportamenti scorretti

Molto probabilmente, prima di un’avviso di ingiunzione, hai ricevuto una telefonata dal recupero crediti Sky. Fino a qui, nulla di allarmante e tutto nella norma.

Non è raro però, avere a che fare con pratiche aggressive praticate delle agenzie di recupero crediti, subite anche incosapevolemente. Tra queste pratiche rientrano:

  • registrazioni di conversazioni telefoniche senza consenso: infatti, la telefonata recupero crediti Sky non può essere registata sensa consenso
  • richiedere l’accesso alla tua abitazione o al luogo di lavoro, o effettuare appostamenti
  • diffondere informazioni false o utilizzare metodi ingannevoli
  • affiggere avvisi di mora nelle aree comuni del condominio
  • interagire con persone diverse dal debitore o avvicinarsi in modo inappropriato in presenza di minori
  • minacciare di inviare un ufficiale giudiziario o il pignoramento.

Se hai vissuto una situazione spiacevole con il recupero crediti, richiedi la nostra assistenza per essere tutelato.  

 

 

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