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Indice dei contenuti
Cosa si intende per recupero del credito stragiudiziale
Il recupero del credito stragiudiziale è un processo che mira a ottenere il pagamento di un debito senza ricorrere al tribunale, attraverso solleciti, trattative e accordi tra le parti.
Questo metodo prevede l’invio di comunicazioni formali al debitore, contatti telefonici o incontri diretti per trovare una soluzione che consenta il saldo del debito in modo rapido ed efficace, evitando i costi e i tempi della procedura giudiziale.
Se il debitore si dimostra collaborativo, è possibile concordare un piano di rientro o una transazione stragiudiziale, evitando così il contenzioso.
Recupero stragiudiziale del credito: come funziona
Il recupero stragiudiziale del credito inizia con un tentativo stragiudiziale, volto a ottenere il pagamento senza ricorrere al tribunale.
Le fasi principali sono:
- Analisi della situazione: si raccolgono informazioni sul debitore per valutare la sua capacità di pagamento, verificando eventuali beni o proprietà
- Contatto e trattativa : si cerca un accordo tramite lettere, telefonate o incontri, proponendo soluzioni come rateizzazioni o piani di rientro
- Definizione dell’accordo: se il debitore è collaborativo, si stabiliscono modalità di pagamento che soddisfino entrambe le parti
- Monitoraggio: si controlla che il debitore rispetti gli accordi e, in caso di difficoltà, si valutano eventuali modifiche
- Azione legale: se il debitore non paga nonostante i tentativi, il creditore può avviare il recupero giudiziale, richiedendo un decreto ingiuntivo o altre misure forzose.
L’obiettivo è sempre risolvere la questione nel modo più rapido ed efficace possibile, evitando, quando possibile, lunghi procedimenti legali.
La nostra assistenza a tua difesa
Se vuoi procedere con il recupero crediti stragiudiziale, siamo qui per aiutarti.
Inviata poi la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.
Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività:
- trattative e negoziazioni con il debitore
- recupero delle somme dovute dal debitore.
- eventuale azioni giudiziali (se necessario).
Affidandoti a noi, avrai la certezza che il tuo ricorso sarà gestito con la massima attenzione.
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
I vantaggi del recupero stragiudiziale
Il recupero crediti stragiudiziale è una soluzione rapida ed efficace per ottenere il pagamento di un debito senza dover ricorrere al tribunale.
Tra i principali vantaggi troviamo:
- Meno costi e tempi più brevi: evitare il procedimento giudiziario significa ridurre spese legali e imposte, risolvendo la questione in tempi più rapidi
- Maggiore flessibilità: è possibile negoziare soluzioni su misura, come piani di pagamento rateali o accordi di saldo e stralcio, adattandosi alla situazione del debitore
- Mantenimento dei rapporti commerciali: un approccio meno conflittuale permette di trovare un accordo senza compromettere relazioni professionali o clienti abituali.
Dunque, questa procedura rappresenta un metodo pratico e conveniente per risolvere le controversie finanziarie, vantaggioso per entrambe le parti.
Differenza tra recupero crediti stragiudiziale e giudiziale
Quando un creditore deve recuperare una somma di denaro, può scegliere tra due strade: il recupero crediti stragiudiziale o giudiziale.
Il recupero stragiudiziale avviene senza l’intervento del tribunale e si basa su solleciti, trattative e accordi tra le parti. L’obiettivo è trovare una soluzione rapida ed evitare costi legali, attraverso piani di pagamento o accordi di saldo e stralcio.
Questo metodo è ideale quando il debitore è collaborativo e disponibile a saldare il debito senza bisogno di azioni forzose.
Se invece il debitore non risponde ai solleciti o rifiuta qualsiasi accordo, si passa al recupero giudiziale. In questo caso, il creditore avvia un’azione legale per ottenere un decreto ingiuntivo, con cui il giudice ordina al debitore di pagare entro un certo termine.
Se il pagamento non avviene, si procede con l’esecuzione forzata, come il pignoramento di beni o stipendi. Questo metodo garantisce un maggiore livello di tutela, ma comporta tempi più lunghi e costi aggiuntivi.
Recupero crediti stragiudiziale: normativa
Il recupero crediti stragiudiziale è disciplinato da una serie di norme che mirano a garantire il rispetto dei diritti del creditore e del debitore, evitando abusi nelle attività di sollecito e riscossione.
L’attività è regolata principalmente dal Codice Civile, che disciplina le obbligazioni e il loro adempimento, nonché dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) per la tutela del debitore-consumatore.
Inoltre, il D.Lgs. 231/2002 stabilisce le regole per il pagamento dei debiti nelle transazioni commerciali, imponendo termini certi e sanzioni per i ritardi.
Le società che operano nel settore del recupero crediti devono rispettare il Codice Deontologico approvato dal Garante per la protezione dei dati personali, che impone limiti rigorosi sulle modalità di contatto con il debitore, al fine di evitare pratiche aggressive o lesive della privacy.
L’attività di recupero può svolgersi tramite diffide di pagamento, solleciti scritti o telefonici e piani di rientro concordati, con l’obiettivo di evitare il ricorso a procedure giudiziarie, che risultano più onerose e lunghe per entrambe le parti.
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