Se ti stai chiedendo come richiedere un risarcimento per danni da sbalzi di corrente Enel, ti trovi nel posto giusto. Molti sono, infatti, gli utenti che incontrano difficoltà durante questo processo.
Ma con il nostro team di avvocati esperti puoi ricevere il supporto legale necessario per assicurarti di ottenere quanto ti spetta.
Indice dei contenuti
Chi è responsabile per i danni da sbalzo di corrente Enel
Secondo una sentenza del 2021 della Corte di Giustizia Europea, il gestore della rete elettrica è responsabile per i danni causati agli utenti da sbalzi di corrente.
La Corte, infatti, ha deciso che il gestore non è solo un intermediario che trasporta energia, ma parte attiva del processo di fornitura.
Per questo motivo, se uno sbalzo di corrente provoca danni ai dispositivi elettronici, il gestore può essere ritenuto responsabile del risarcimento.
Cos’è il risarcimento automatico per sbalzi di corrente elettrica?
L’Autorità per l’Energia Elettrica ha introdotto un sistema di risarcimento automatico per i danni da interruzione del servizio elettrico. Sono previste due situazioni: interruzioni programmate con preavviso e interruzioni improvvise causate da guasti.
In caso di interruzioni improvvise, esistono tempi massimi per il ripristino del servizio:
- Clienti in Bassa Tensione:
- Zone con oltre 50.000 abitanti: massimo 8 ore
- Zone con 5.000-50.000 abitanti: massimo 12 ore
- Zone con meno di 5.000 abitanti: massimo 12 ore
- Clienti in Media Tensione:
- Zone con oltre 50.000 abitanti: massimo 4 ore
- Zone con 5.000-50.000 abitanti: massimo 6 ore
- Zone con meno di 5.000 abitanti: massimo 6 ore
Se il servizio non viene ripristinato entro questi limiti, il cliente dovrebbe ricevere automaticamente un risarcimento sulla bolletta.
La nostra assistenza a tua difesa
Conosciamo bene questi problemi perché sono tantissimi gli utenti che, stanchi di rincorrere l’assistenza Enel, non ottengono i risultati sperati.
Inviata poi la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.
Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività:
- richiesta di risarcimento per i danni subiti
- assistenza legale per eventuali ulteriori azioni a tua tutela (se necessario).
Su Trustpilot puoi trovare le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze e ha risolto il problema: non soccombere alle ingiustizie!
Come chiedere il risarcimento Enel per sbalzi di corrente
Se i tuoi dispositivi elettronici sono stati danneggiati da un’interruzione seguita da un picco di energia, per richiedere e ottenere il risarcimento Enel per sbalzi di corrente, occorre procedere nel seguente modo:
- presentare un reclamo formale al gestore, che è tenuto a rispondere entro 40 giorni dalla ricezione della richiesta
- avviare un processo di conciliazione, qualora Enel negasse la responsabilità.
Se anche la conciliazione non dovesse risultare soddisfacente, siamo pronti ad intraprendere un’azione legale per perseguire i tuoi diritti e ottenere il risarcimento che ti spetta.
Qual è l’importo del risarcimento per sbalzo di tensione?
Il risarcimento automatico per danni da sbalzi di corrente è calcolato come segue:
- Clienti con consumo fino a 6 kW: Riceveranno €30,00. L’importo aumenta di €15,00 ogni 4 ore di ritardo aggiuntivo, fino a un massimo di €300,00.
- Clienti con consumo tra 6 kW e 100 kW: Riceveranno €150,00, con un incremento di €75,00 ogni 4 ore di ritardo, fino a un massimo di €1000,00.
Se con il modulo di risarcimento danni sbalzo corrente Enel non viene corrisposto nulla, pensiamo noi ad darti la giusta assistenza per la tua richiesta.
Come proteggere i dispositivi dagli sbalzi di corrente e dai blackout
Gli sbalzi di tensione o i blackout possono danneggiare seriamente gli apparecchi elettronici collegati alla rete elettrica di case, uffici o attività commerciali, specialmente se si verificano frequentemente.
Per ridurre il rischio di guasti, è utile adottare alcune misure preventive:
- Staccare i dispositivi dalla presa di corrente quando non sono in uso
- Spegnere le ciabatte elettriche per interrompere l’alimentazione
- Evitare l’uso di elettrodomestici ad alto consumo, come lavatrici, lavastoviglie e robot da cucina, durante condizioni meteorologiche avverse o interruzioni di corrente
- Limitare l’illuminazione domestica, riducendo il numero di lampade accese.
Questi semplici accorgimenti possono proteggere gli apparecchi e prevenire danni costosi. Ma ricorda che nel caso in cui si verificano, possiamo valutare di richiedere un risarcimento.
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