Risarcimento Salute

Risarcimento salute: calcolo e tempi

Vuoi procedere con la richiesta di risarcimento salute e stai cercando il supporto di professionisti?

Il nostro team di avvocati specializzati può rappresentarti per assicurarti il massimo risarcimento possibile e che i tuoi diritti siano rispettati.

 

 

Risarcimento sanità: come si calcola

Il risarcimento per danni alla salute viene calcolato sempre sulla base delle Tabelle di Milano, che sono adottate a livello nazionale.

L’importo viene definito in proporzione ai punti di invalidità riconosciuti alla vittima, all’età del paziente al momento dell’errore medico e alla tipologia di danno.

Se il paziente perde la vita, viene invece previsto un risarcimento speciale per i familiari.

 

Quando richiedere il risarcimento sanitario: tempi

Con la legge del 2017 (nota come Riforma Gelli) sono stati introdotti dei termini di prescrizione per richiedere il risarcimento sanità, cioè termini entro cui poter agire nei confronti dei soggetti responsabili del danno (medico o struttura sanitaria).

Nello specifico si hanno:

  • 10 anni per agire contro la struttura ospedaliera
  • 5 anni per agire contro il medico negligente.

Se però il medico lavora in regime privatistico contrattuale, il termine di prescrizione è di aumentato a 10 anni.

 

La nostra assistenza

Consapevoli delle difficoltà che puoi incontrare nell’affermare i tuoi diritti, ci impegniamo ad ascoltarti attentamente e comprendere appieno le tue esigenze.

Ti offriamo la soluzione al tuo problema con:

  • la strategia più adatta e chiarire ogni tuo dubbio
  • l’assistenza in ogni fase del processo, dalla raccolta delle prove fino all’azione legale
  • una mediazione con la struttura sanitaria per raggiungere un accordo .

Sarai aggiornato costantemente sull’avanzamento della tua pratica e lavoreremo con determinazione per tutelare i tuoi interessi e farti ottenere il massimo risarcimento possibile.

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Risarcimento per danni salute: quando richiederlo

Puoi richiedere un risarcimento per danni alla salute quando un errore medico provoca danni significativi al paziente, come nel caso di diagnosi sbagliate, cure inadeguate o interventi chirurgici eseguiti in modo errato.

Quando questo tipo di danno si verifica in una struttura sanitaria, sia essa pubblica o privata, la responsabilità ricade sia sulla struttura stessa che sul medico che ha effettuato la prestazione.

È fondamentale che entrambe le parti rispondano degli errori commessi, garantendo al paziente il risarcimento adeguato per i danni subiti, che copra sia gli aspetti fisici che quelli emotivi.

 

Cosa prevede la legge in caso di malasanità

Ogni individuo ha il diritto fondamentale e inviolabile alla salute, come stabilito dall’art. 32 della Costituzione italiana, che afferma che “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo”.

Per questo motivo, la legge protegge le vittime di malasanità che hanno subito danni personali o familiari a causa di errori medici o disfunzioni del sistema sanitario.

Dato che il diritto alla salute è fondamentale e inviolabile, la legge garantisce che chiunque subisca danni alla salute a causa di una condotta medica errata possa ottenere un adeguato risarcimento, se sussistono le condizioni necessarie.

Le vittime di malasanità possono richiedere un risarcimento basato su norme specifiche che distinguono tra responsabilità contrattuale e responsabilità extracontrattuale.

La responsabilità contrattuale si verifica quando la struttura sanitaria e il paziente stipulano un contratto, anche se atipico, che crea obblighi reciproci.

Questo tipo di responsabilità deriva dal mancato adempimento degli obblighi contrattuali da parte di una delle parti, inclusi i contratti tra un medico specialista e il paziente.

La responsabilità extracontrattuale, o responsabilità aquiliana, si applica quando un danno ingiusto è causato dalla violazione del dovere generale di non ledere i diritti altrui.

È importante notare che la presenza di una responsabilità non esclude l’altra.

In una causa per accertare la responsabilità medica e ottenere il risarcimento dei danni, spesso sono presenti entrambe le tipologie di responsabilità.

 

 

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