selecta recupero crediti Vodafone

Selecta recupero crediti Vodafone: come tutelarsi

Il contatto da parte di Selecta recupero crediti Vodafone può mettere in allerta il consumatore, ignaro e confuso sulle insistenti richieste di pagamento da parte dell’agenzia.

Grazie al nostro team di avvocati, è possibile effettuare una preventiva valutazione della legittimità della richiesta e con la nostra assistenza legale gratuita, potrai garantirti un servizio di tutela su misura.  

 

 

Recupero crediti Vodafone: Selecta

Prima di effettuare qualsiasi pagamento a Selecta recupero crediti Vodafone, è essenziale  fare una verifica sull’effettiva legittimità del debito. Per farlo, bisognerà:

  • verificare che il recupero crediti abbia la licenza prevista dall’art.8 T.U.L.P.S.
  • controllare se il debito è prescritto (cioè se sono trascorsi 2 anni – oltre il quale il credito non può più essere legalmente recuperato)
  • verificare se l’agenzia abbia un mandato per inviare dei solleciti
  • eventualmente contestare degli addebiti non dovuti – per servizi a cui hai fatto disdetta, hai migrato o eri disservito!

Dunque, la complessità e la delicatezza di queste operazioni rendono necessario l’intervento di una tutela legale che abbia gli strumenti per contrastare con efficacia qualsiasi forma di abuso da parte di Selecta recupero crediti Vodafone.

 

La nostra assistenza gratuita a tua difesa

Giorno dopo giorno, numerosi utenti si ritrovano a fronteggiare da soli le richieste delle agenzie di recupero crediti Vodafone come Selecta.

Se ti ritrovi in questa situazione, non devi far altro che contattarci, raccontandoci l’accaduto: il nostro servizio è gratuito (grazie al fatto che il nostro onorario lo faremo pagare alla compagnia telefonica).

Ci occuperemo di verificare la legittimità del debito, contestare richieste infondate e obbligare il Gestore ad annullare il debito. Come?

Siamo un team di avvocati specializzati nel settore delle telecomunicazioni e ci basterà la lettera di sollecito ricevuta dall’agenzia di recupero crediti Selecta per avviare lo studio della pratica.

Su Trustpilot  puoi trovare le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze.  

 

Segnala il tuo problema

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Il recupero crediti può segnalare al Crif?

Il CRIF, o Centrale Rischi Finanziari, è una società che gestisce un database contenente informazioni sui debitori. Banche, finanziarie e altri istituti di credito consultano questo database per valutare la solvibilità dei loro clienti.

Quando un cliente non è in grado di pagare un debito, l’istituto di credito può segnalarlo al CRIF, che registra tali informazioni nel suo sistema.

Questi dati sono poi accessibili a tutti gli istituti creditizi che vogliono verificare l’affidabilità dei propri clienti. Un’agenzia di recupero crediti non ha l’autorità di fare la segnalazione al Crif: possono farlo solo gli istituti bancari e finanziari, non terze parti come società telefoniche, elettriche, di pay-tv, ecc.  

 

Norme sulle agenzie di recupero crediti

Quando si discute di recupero crediti, la principale normativa di riferimento è l’articolo 115 del TULPS, il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, stabilito dal Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 1931.

Secondo il Regolamento di Esecuzione del TULPS (R.D. 06/05/1940 n. 635, Articoli 204-223), le agenzie di recupero crediti operano come intermediari gestendo affari per conto di terzi.

Con la riforma di ottobre 2008 del TULPS, attuata tramite decreto legge, sono state introdotte modifiche significative per chi opera nel settore del recupero crediti.

Ora, queste agenzie di recupero crediti come Selecta, devono esibire o comunicare una licenza del committente, notificare preventivamente all’ufficio competente il rilascio di tale licenza, fornire un elenco degli agenti impiegati, specificando le loro aree di operatività.  

 

 

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